Don Bosco, padre e maestro di tanti giovani durante la sua vita, continua, nonostante ben 129 anni dalla sua nascita in cielo, ad essere un modello di educatore e un esempio di santità anche per le generazioni di oggi. Per questo la nostra Casa non poteva che festeggiare la sua memoria come a lui sarebbe piaciuto: in Allegria e in Spirito di Famiglia.
Proprio alla famiglia, già tema centrale della Strenna del Rettor Maggior per il 2017 (video), abbiamo deciso di dedicare la serata di sabato 28, in modo che conciliasse la profondità di una riflessione non scontata con la leggerezza della musica, della recitazione e del ballo. Attraverso le domande sull’amore di un giovane adolescente e le risposte del suo saggio nonno, abbiamo capito che, come cantava Giorgio Gaber, “voluti o non voluti” tutti nasciamo in una famiglia, che dovrebbe essere il luogo dove per primo siamo amati ed impariamo ad amare, e che poi dovremmo farci la nostra di famiglia, non cercando una “mezza mela” che ci completi solipsisticamente, come nel mito di Platone, ma costruendo una relazione che ci apra al mondo, che ci porti a “rompere per costruire” il bene per gli altri.
I festeggiamenti sono proseguiti anche la domenica mattina con la Celebrazione dell’Eucarestia e, nel pomeriggio, con il grande pranzo in cui Marisa e le Mamme Margherita hanno dovuto dare il meglio di loro per soddisfare tutti i circa 600 famelici partecipanti.
Nemmeno il tempo di farsi venire l’abbiocco post-pranzo, che si è dato il via alla seconda edizione del Torneo Associazioni e Gruppi (T.A.G.) Don Bosco, che ha visto sfidarsi i più abili componenti degli Scout e della Compagnia del Savio in un’ampia gamma di sfide, tra le quali calcetto, briscola, ping pong, biliardino e tanto altro. Dopo la vittoria delle camicie azzurre l’anno passato, la medaglia è stata appesa al collo delle felpe verdi, grazie ai 36 punti realizzati nelle diverse discipline, e con essa l’onore e la gloria.
Mentre il cortile brulicava di giovani, gli adulti hanno vissuto un momento formativo con don Flaviano e don Salvatore: avendo già affrontato il tema “genitori allo specchio”, mamme e papà si sono confrontati proprio con la figura di don Bosco e con il modo in cui era genitore per suoi ragazzi.
Che altro dire?
W DON BOSCO!
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