Un piacere per gli occhi e per il cuore.
La nostra chiesa gremita di persone, l'atmosfera di festa, i canti gioiosi e, soprattutto, uno sguardo particolare alla Mamma del Cielo. Questo lo spettacolo che si è proposto agli occhi di tutti coloro che hanno partecipato alla grande festa dell'Immacolata, coinvolgendo l'intero Oratorio Centro Giovanile. Una giornata dedicata a Maria, la piccola grande donna che un giorno disse “sì con un sorriso sulle labbra” - come dice una delle più belle canzoni del nostro coro - all'annuncio dell'angelo.
La stessa Maria che benedisse, quell'8 Dicembre 1841, l'incontro fra Don Bosco e Bartolomeo Garelli, sancendo la nascita di quell'oratorio che oggi chiamiamo Casa. Una Mamma che, come ci ha ricordato Don Salvatore nella sua omelia, non sapeva a cosa sarebbe andata incontro con il suo sì, ma si affidò a Qualcuno più grande di lei che le donò una verginità feconda di gioia e speranza. Maria: la mamma di Gesù, la Maestra di Don Bosco e la materna protettrice di tutti i suoi ragazzi. L'Immacolata che insegna ai giovani la bellezza della purezza e del farsi dono: un messaggio che, attraverso le parole di Don Salvo, non sarà facilmente dimenticato.
Insieme a tutti gli oratori del mondo, la nostra Casa si è unita in preghiera, a conclusione della Santa Messa, con un'Ave Maria per celebrare nel nome di questa meravigliosa Donna il compleanno dell'oratorio che ci ha donato. E non c'è compleanno che si rispetti senza un lauto pranzo! Il gruppo Mamma Margherita ha piacevolmente riempito gli stomaci di tutti. Un pranzo piacevole e divertente, fra risate ed inaspettate barzellette di don Flaviano e Don Salvatore.
Dopo la piacevole serata dell'Accademia ed il ritrovo alla Messa domenicale, la nostra grande famiglia ha vissuto un'altra bella giornata di festa ed allegria. La Mamma, che come Don Bosco ha sempre un dito puntato per noi verso il Paradiso, ci ha donato, anche oggi, il suo sorriso celeste.
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