
Di Veronica Morelli
E' appena terminato il GR ADO ( Gruppo Ricerca Adolescenti). Sabato 24 ottobre, trenta giovani dalle Marche e dall'Abruzzo, si sono trovati tutti insieme a Vasto per due giorni di riflessione spirituale. Il primo giorno i ragazzi dell'Oratorio salesiano di Vasto ci hanno accolti nella loro Casa, dopo aver fatto uno strepitoso viaggio nel pulmino giallo con Don Salvo!
Abbiamo giocato un po' a palla, poi abbiamo fatto una riunione, durante la quale abbiamo ascoltato “La leggenda” dei “The Sun”, e letto il brano della samaritana, tratto dal Vangelo di Giovanni; successivamente, per ricordiarci i nomi dei nostri coetanei, abbiamo giocato a “Rippel Trippel”.
In questi due giorni abbiamo avuto molto tempo per riflettere su noi stessi, sulla nostra vita e sul suo significato. Abbiamo anche avuto la possibilità di confrontare le nostre abitudini con gli altri ragazzi di Vasto, di Civitanova Marche e di Sulmona; inoltre abbiamo condiviso molte opinioni sui brani letti, che ci hanno arricchito molto. La sera abbiamo partecipato all'Adorazione Eucaristica del Santissimo, e fatto la Confessione per prepararci alla Santa Messa, che si è tenuta il giorno dopo alle 9.30.
Quella mattina abbiamo visto il cortometraggio “Il circo della farfalla”, che parla di Will, un uomo senza arti, che lavora per il circo “Carnival” e non riesce a vedersi bello. Questo film non parla di corpi, ma di anime, e lo suggerisce proprio il Signor Méndez, direttore del Circo della Farfalla, che presenta, alla fine, Will come “un'anima coraggiosissima”.
La sua deformità è l'immagine della nostra povera umanità, l'immagine di ciascuno di noi, inchiodato al proprio limite, alla propria incapacità, alla propria disperazione e solitudine, al proprio peccato, ai propri sbagli, al proprio “non essere amato", e quindi vittima impotente di un mondo crudele che trae guadagni dalle sue maestosità. Ma il motto era “più grande è la lotta, più grande è il trionfo”.
Divisi in gruppi, abbiamo ragionato sul come sentiamo lo sguardo di Dio sulla nostra vita, come ci vediamo noi e come ci vede Lui. Infine, dopo aver condiviso le nostre opinioni, abbiamo fatto pranzo e alle 14.30 siamo partiti.
Prima di metterci definitivamente sulla via di casa, Don Salvo ci ha fatto fare un giro per Vasto Marina: abbiamo preso il gelato, corso sulla spiaggia ed incontrato i suoi genitori. Siamo, poi, ripartiti per rientrare a casa. Questi due giorni sono stati molto utili, perchè abbiamo avuto molto tempo per le riflessioni personali e per conoscere nuove persone.