
Domenica 1 Febbraio si è svolta la seconda "nuotata" dei Castorini, questa volta in senso letterale!
Dopo il ritrovo fissato per le 8:30 in diga (presso l'Oratorio), si sono recati alla piscina comunale di Viale Don Bosco. Una mattinata all'insegna di attività in acqua che hanno reso i bambini entusiasti: sono stati assistiti costantemente, oltre che dai loro capi, dai membri dello staff del Centro Nuoto di Macerata.
A seguire, dopo la merenda offerta dal castorino che ha ospitato il piccolo Castoro Bruno nella settimana corrente, sono tornati in diga per assistere alla celebrazione eucaristica in occasione della festa di San Giovanni Bosco. Prima del pranzo con tutta la comunità salesiana, si è svolta la solenne cerimonia di scambio delle code.
Man mano che il castorino prosegue il suo lungo cammino di crescita, il cosiddetto Grande Fiume, riceve dai capi una nuova coda, che simboleggia, in base al colore (il quale diventa ogni volta più scuro), il livello di progressione raggiunto. Durante questo percorso, i bambini entrano a far parte della grande famiglia degli Scout: imparano la fratellanza, il rispetto, giocando e facendo amicizia, entrando in contatto col territorio in cui vivono e sviluppando creatività e fantasia.
Questo il cammino in cui li stanno accompagnando i capi della colonia dei castorini, Massimo, Emanuela e Carlo, aiutati dai ragazzi Elia e Lucia (del clan), Leonardo e Lorenzo (del triennio della Compagnia di Domenico Savio).
Crunk Crunk!